Il Rifugio è stato dedicato al Beato Pier Giorgio Frassati.
Il giovane biellese Pier Giorgio, oltre ad essere un grande amante della montagna, nella sua breve vita (morì a soli 24 anni per una poliomelite fulminante) spese le sue energie a favore dei più poveri e bisognosi.
Queste due caratteristiche del Beato si possono ritrovare nello spirito che ha accompagnato la costruzione del Rifugio:
uno sguardo verso l'alto, verso la cima...
uno sguardo verso il basso, verso i più poveri.